Consulenze Psicologiche Infanzia
In presenza di disturbi o disagi dello sviluppo, dei propri figli (ad esempio, bullismo, eccessiva timidezza, terrori notturni, aggressività, enuresi, tic, disturbi di attenzione-concentrazione, problemi comportamentali, traumi e lutti).
La consulenza psicologica in età infantile prevede la possibilità di promuovere la sensibilità e la responsività da parte dei genitori e l'opportunità che viene fornita ad adulti e bambini di rivedere e ristrutturare i propri Modelli Operativi Interni (Internal Working Model). Lo Psicologo rappresenta la base sicura dalla quale partire per un percorso che attraverso la promozione delle capacità di metacognizione e il ripristino di quei sistemi cognitivi resi carenti dalle prime esperienze affettive, porti a una nuova regolazione delle emozioni (Fonagy, 2007).
I sintomi del bambino sorgono in un periodo di profonde e ampie trasformazioni maturative che rendono la sua organizzazione comportamentale, cognitiva ed emotiva non ancora chiaramente riconoscibile in forma definita e stabilizzata. Questi segni di sofferenza vengono definiti e portati in consultazione dagli adulti significativi per il bambino. Attraverso una prospettiva psicodinamica e cognitivo-evolutiva il terapeuta si avvicina al bambino e alla sua famiglia per restituire un senso alla loro sofferenza e per orientarli verso modalità di relazione dotate di maggiori potenzialità evolutive (Lambruschi, 2004).